La Tanzania ospita una delle mete divacanze più scelte da chi vuole fare diving: il Parco Marino di Mafia Island, la più vasta area marina tutelata dell’Oceano Indiano.
Luglio, agosto, ottobre, gennaio e febbraio sono i mesi migliori per fare diving in Tanzania perchè il clima è molto mite e si mantiene sempre tra i 20 e i 30 gradi. E tra le località con bellisimi punti di immersione e paesaggi ci sono:
- Isola di Mafia
- Isola di Pemba
- Dar Es Salaam.
Isola di Mafia
I siti più famosi tra chi pratica questo sport qui nell’Isola di Mafia sono Kinasi Pass, Kinasi Wall, The Pinnacle e Coral Gardens.
In questi fondali è possibile ammirare pesce di barriera e pesce pelagico, insieme a tartarughe, murene, razze, barracuda e tonni, nel contesto di stupende barriere coralline ed è addirittura possibile fare snorkeling con lo squalo balena.
Tra i centri diving più importanti dell’Isola di Mafia:
- Big Blu
- Mafia Island Diving.
L’Isola di Mafia è in gran parte incontaminata, e fermarsi qui vuol dire vivere a contatto con la natura.
Gita al faro, escursioni tra le mangrovie e spiagge selvagge, visite ai paesini come Kilingoni sono le attività più diffuse: è un’isola decisamente consigliata per chi cerca relax e natura.
Isola di Pemba
I suoi fondali corallini sono popolati da pesci leone, pesci balestra, fucilieri e tartarughe. Tra i suoi spot più amati:
- Manta Point, chiamato così proprio per la gran quantità di mante che si possono incontrare immergendosi;
- Coral Garden, un’immersione adatta a tutti con uno spettacolare giardino corallino;
- Misali, oasi naturale popolata da delfini e barracuda.
I centri diving dell’isola di Pemba a cui fare riferimento per le immersioni sono principalmente:
- Swahili Divers
- Manta Resort.
Anche a Pemba è interessante visitare l’entroterra dell’isola, con le foreste incontaminate di mangrovie, ed entrare in contatto con la popolazione locale, dedita principalmente all’agricoltura.
Il grande pregio della Tanzania è che tornando sulla terraferma, grazie ai voli interni ci si sposta facilmente anche verso le riserve naturali interne come quella del Serengeti.
Dar es Salaam
Anche al largo di Dar es Salaam, capitale della Tanzania, è possibile fare ottime immersioni organizzate tra gli altri dal centro diving e yacht club Sea Breeze.
Troviamo infatti la Riserva Marina di Dar es Salaam, una ventina di chilometri a nord, e a poca distanza l’isola di Bongoyo, nei cui fondali è possibile anche esplorare il relitto della nave Moto. Anche nella riserva di Dar es Salaam e Bongoyo abbondano il pesce pelagico e quello di barriera, in un ambiente ricchissimo di coralli e diverse varietà di flora sottomarina.
Dar Es Salaam è inoltre la base ideale per visitare i parchi della Tanzania: dal Serengeti all’Arusha National Park, dal Parco del Monte Kilimangiaro al Tarangire.
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