Il Madagascar è tra i luoghi preferiti dai sub, soprattutto tra aprile e ottobre: vedretefondali marini popolati da tantissime varietà di pesci!
Oltre a pinne, bombole che potete comunque affittare presso uno dei tanti centri diving, non dimenticate però anche una macchina fotografica subacquea per immortalare questo paradiso marino.
Prima tappa per il diving è Nosy Be: a circa un’ora di volo dalla capitale del Madagascar, uno dei posti più famosi per questo sport e infatti qui troverete molti centri immersioni e guide esperte per diversi livelli.
Oltre ai coralli, potrete vedere squali, delfini, tonni e tartarughe e poi anemoni, aragoste, gorgonie e perfino relitti soprattutto sui fondali vicino Sahasifotra.
Nosy Be offre anche altre cose da fare e vedere, consigliamo:
- visita alla Foresta di Lokobe dove vedrete i famosi lemuri;
- giro dell’isola in quad per raggiungere villaggi e zone meno turistiche;
- Baobab Road alti e particolarmente suggestivi alberi tipici di questa zona.
Oltre Nosy Be ci sono anche altri posti dove fare immersioni, segnaliamo qui i più interessanti come:
- Nosy Tanikely è parco nazionale subacqueo e qui ci cono alcuni punti per le immersioni che assicurano addirittura “effetti speciali”
- Nosy Iranja è costituita da due isolette unite da una striscia di sabbia percorribile a piedi con la bassa marea
- Nosy Komba ad appena 5 miglia da Nosy Iranja, altra meta gettonatissima tra i sub
- Nosy Mitsio, dall’ambiente selvaggio
- isola di Sainte Marie famosa anche per le sue spiagge.
E infine qui sotto trovate una vera e propria mappa della barriera corallina di questa grande e spettacolare isola!
Mappa della barriera corallina del Madagascar
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