BELIZE
Piccolo paese a nord del Mar dei Caraibi il Belize, è l’unica terra dell’istmo dove si parla inglese, reminescenze coloniali di quando ancora si chiamava Honduras Britannico. Pressappoco grande quanto la nostra Emilia Romagna, il Belize è ricoperto all’interno dalla foresta pluviale ricco di fiumi e cascate, mentre la costa è protetta da quella che viene considerata la seconda barriera corallina per estensione dopo quella australiana, prolungamento di quella Messicana, dove poi, passato il Belize, va a terminare in Honduras. Al Belize appartiene il più impressionante e famoso buco blu (Blue Hole), esplorato nel 1970 dall’Equipe di Jaques Yves Cousteau. Se volete esplorare questo abisso infinito dovete navigare alla volta di Lighthouse reef il più esterno degli atolli del Belize. Le sue pareti esterne si gettano verticali verso il fondo dell’oceano, grondanti di spugne e gorgonie. All’interno la laguna assume meravigliosi colori smeraldini. Due, tre, quattro “cays”, isolotti di sabbia candida coperti da un fitto palmizio emergono appena dalla laguna. Provvidenziali per uno sbarco veloce, una nuotata tonificante e un gustoso pic nic. A nord sull’atollo più grande si trova un confortevole resort. Le abitazioni sono sparse nel palmeto, il ristorante si affaccia proprio sull’acqua della laguna. Sul retro una pista permette l’atterraggio di piccoli aerei per collegare l’isolotto con Belize city, dopo uno spettacolare volo sugli atolli del mar dei Caraibi. Il Belize è perfetto per quelli che amano vivere il mare in crociera a bordo di una barca appositamente attrezzata, oppure per quelli che preferiscono godere le comodità di un ottimo resort. Ma per nessuna ragione si deve trascurare l’interno del paese, montuoso, selvaggio, coperto di giungle solcato da rombanti cascate. Il viaggio verso l’interno è il viaggio verso il cuore della civiltà Maya. Un viaggio davvero da non perdere.
INFO DIVING
Per apprezzare a pieno il mare del Belize occorre spingersi fuori, su atolli dove le profondità possono raggiungere e superare i quaranta-cinquanta metri. Le pareti che scendono a gradoni o a picco, sono ricche di spugne,gorgonie, coralli, idroidi e innumerevoli specie di pesci di barriera.
Uno dei “must” è l’ immersione nel “Great Blu-Hole”, il buco blu di Lighthouse Reef, simile ad un grande cratere con un diametro che misura alcune centinai di metri, è profondo centocinquanta metri. Immersioni più “tradizionali” si effettuano a , dove è possibile incontrare squali di vario genere,martello compresi,oltre a pesci di passo come carangidi, e grandi mante.
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